L’obiettivo di gestione che la struttura intende porsi per la gestione del servizio si riconduce al concetto di “responsabilità sociale” intesa come salvaguardia della dignità e dei diritti della “persona” ospite della Struttura, soddisfacimento delle sue aspirazioni personali e spirituali, per garantirgli la migliore qualità di vita possibile.
La Struttura pertanto imposterà in modo sistematico – non occasionale – la propria strategia gestionale e, ristorazione, lavanderia, educativi, formalizzando programmi di lavoro controllati da referenti per ciascun servizio in modo da monitorare l’impatto sociale che tali processi producono su tutti coloro che sono coinvolti nei processi assistenziali, infermieristici, riabilitativi, di pulizia all’Ospite.
La Direzione della struttura “Casa Nazareth”, nel sottoscrivere la Convenzione con le ASL TO 3 si è impegnata ad adottare la “Carta dei Diritti della Persona” di seguito riportata integralmente.
Ogni persona deve ricevere la tempestiva, necessaria, appropriata assistenza per il soddisfacimento dei bisogni fondamentali per la vita (alimentazione, idratazione, ventilazione, igiene, protezione ambientale, movimento, evacuazione, riposo, sonno, comunicazione ecc.).
Ogni persona deve essere curata in scienza e coscienza e nel rispetto delle sue volontà.
Ogni persona in condizioni psico-fisiche di svantaggio, deve essere difesa da speculazioni e/o raggiri e danni derivanti dall’ambiente circostante.
Ad ogni persona devono essere assicurati, quanto possibile, attività, strumenti, presidi sanitari, informazione atti a prevenire peggioramenti e/o danni alla salute e alla sua autonomia.
Ogni persona deve essere ascoltata e le sue richieste devono venire accolte nel limite del possibile.
Ogni persona deve essere informata circa le procedure e le motivazioni che sostengono gli interventi di cui è oggetto.
Ogni persona deve poter partecipare alle prese di decisione che riguardano se stesso.
Ogni persona deve essere accettata come individuo portatore di valore e non di etichetta.
Ogni persona può esprimere liberamente il suo pensiero e la sua critica inerente le attività e le disposizioni che la riguardano.
Ogni persona deve essere chiamata con il proprio nome e cognome e deve essere rispettata la sua riservatezza e il concetto di pudore.
Ogni persona ha diritto al rispetto del segreto su notizie personali da parte di chi eroga direttamente o indirettamente l’assistenza, anche secondo quanto previsto dalla legge 675/96 e successive modificazioni.
Ogni persona deve poter esplicitare le sue ideologie filosofiche, sociali e politiche nonché praticare la propria confessione religiosa.
Eroghiamo servizi nel rispetto di regole uguali per tutti senza distinzione di sesso, di nazionalità, di religione, di condizioni economiche e sociali.
Il personale del Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth” prende in considerazione l’individuo come “persona”, cui prodigare l’assistenza socio-assistenziale di cui necessita, consapevole di svolgere un servizio “vitale” che come tale deve essere prestato a tutti coloro che lo necessitano, senza discriminazione di alcun genere.
Tutti gli operatori del Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth” sono impegnati a svolgere le loro attività in modo imparziale, obiettivo e neutrale nei confronti di tutti gli utenti.
Tutte le prestazioni svolte dal personale del Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth” vengono erogate con continuità, regolarità e senza interruzione.
Ad ogni persona devono essere assicurati, quanto possibile, attività, strumenti, presidi sanitari, informazione atti a prevenire peggioramenti e/o danni alla salute e alla sua autonomia.
L’attenzione centrale degli operatori è posta alla persona nel pieno rispetto della sua dignità, qualunque siano le sue condizioni fisiche o mentali, culturali o sociali. Gli operatori si rivolgono agli utenti con cortesia, educazione, rispetto e massima disponibilità.
Presso il Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth”, le risorse disponibili vengono impiegate in modo razionale ed oculato al fine di produrre i massimi risultati possibili sia in termine di soddisfazione degli utenti, sia di gratificazione del personale.
La Direzione si impegna ad adottare misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi.
La stessa garantisce agli utenti le seguenti funzioni:
Tali funzioni sono assicurate dal Responsabile della Struttura.
La funzione relativa all’informazione è svolta dal Responsabile della Struttura o suo delegato. Questa funzione assicura all’utente (ospite o suo familiare) la piena conoscenza delle prestazioni, attività e servizi offerti dal struttura socio sanitaria.
L’accoglienza all’interno del Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth” è svolta 24 ore su 24 dal personale infermieristico, O.S.S. e dagli operatori ADEST.
È in grado di instaurare con l’utente una relazione tale da limitare i suoi disagi e di metterlo in grado di esprimere i propri bisogni, di ascoltare e comprendere le sue aspettative e i suoi bisogni.
Il Responsabile della struttura attiva le iniziative dirette al superamento di eventuali di servizi, e riceve i reclami con la Scheda per segnalazioni di disfunzioni-suggerimenti-reclami allegata.
La Direzione del Presidio Socio Assistenziale “Casa Nazareth” ha attivato un sistema di iniziative atte a favorire l’interazione tra L’Ente stesso e l’utenza; favorisce inoltre all’interno della propria struttura la presenza e l’attività di Organismi di Volontariato e di Tutela dei Diritti degli utenti.
Casa Nazareth come accoglie i propri ospiti, così tiene aperte le porte della struttura per le visite, nel rispetto delle esigenze e delle cure dei singoli.
LUN-VEN
dalle 8.30 alle 12.30
dalle 13.30 alle 17.30
Telefono: +39 011 1234567
LUN – DOM
dalle 9.30 alle 11.00
dalle 15.30 alle 17.00
Vicolo della Torre, 1
10056 – Oulx (To)